Con le nuove disposizioni proviamo ad aggiornarvi sugli attuali cambiamenti a livello nazionale:
Quali sono le misure di prevenzione e di protezione che sono state messe in atto a livello nazionale?
Ad oggi, 06/03/2020, le misure igienico sanitarie suggerite dal Ministero della Salute nel DPCM 04/03/2020:
- Lavarsi spesso le mani, come da sempre indicazione di buona prassi dell’OMS
- Mettere a disposizione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani
- Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona
- Ricordarsi l’igiene respiratoria, quindi starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie, coprendo bocca e naso
- Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro
- Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri
- Non toccarsi occhi, naso, bocca con le mani
- Non prendere farmaci antivirali e antibiotici se non prescritti da un medico
- Pulire le superfici con disinfettanti a base cloro o alcool
- Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.
Ogni Regione ha ovviamente facoltà di deliberare anche misure più cautelative, in quanto questa situazione è in rapido aggiornamento, ma al momento a livello nazionale sono state impartite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 04 marzo 2020 le seguenti indicazioni, valide ad oggi fino al 3 aprile (art. 4 comma 1, presente decreto):
- Sospensione di congressi, meeting, riunioni, eventi sociali in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato di svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità
- Sospensione delle manifestazioni o eventi svolti in luogo pubblico o privato che comportino affollamento tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
- Sospensione di eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in luogo sia pubblico che privato, pur se resta consentito lo svolgimento delle sedute di allenamento all’interno di impianti sportivi a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico. Sono ammesse attività motorie in genere svolte all’aperto o al chiuso come in piscine, palestre e centri sportivi che non rientrino nelle zone del Lombardo-Veneto già soggette a restrizioni.
- Sospensione dei servizi educativi per l’infanzia, attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, università per anziani fino al 15 marzo. Sono esclusi i corsi a distanza, i corsi post universitari connessi con l’esercizio di professioni sanitarie, medici in formazione specialistica, medicina generale, tirocinanti di professioni sanitarie e attività delle scuole di formazione attivate presso i ministeri dell’interno e della difesa. La riammissione ai servizi educativi per l’infanzia rimane subordinata a certificazione medica in caso di assenza pregressa per più di 5 giorni. Si suggerisce l’attivazione della formazione a distanza ove prevista.
- Divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa di DEA e PS per più del tempo indicato dal personale sanitario preposto
- Limitazione all’accesso di parenti e visitatori in strutture di ospitalità e lungo degenza secondo le indicazioni delle Direzioni Sanitarie delle Strutture
- Se possibile attivazione di modalità di lavoro agile
- Sospensione di prove di esame quali delle legate al Ministero delle Infrastrutture
- Istituzione di presidi idonei a garantire nuovi ingressi negli istituti penitenziari
Quali indicazioni possiamo aggiungere?
- Chiamare il 112 per ogni caso sospetto, in particolare persona con:
- Febbre superiore a 37,5°C
- Tosse
- Sintomi influenzali
- Difficoltà respiratorie
- Storia di viaggi o residenza in Cina / contatto stretto con casi confermati o probabili di infezioni da Coronavirus
- Per tutte le realtà sanitarie e assistenziali predisporre protocolli di sanificazione (che probabilmente saranno già in essere) e corretta informazione a lavoratori e utenti
- Per ogni sospetto è stato attivato il numero di pubblica utilità 1500
Fonti:
Raccomandazioni del Ministero della Salute
FAQ – Nuovo Coronavirus COVID-19 http://www.salute.gov.it/portale/malattieInfettive/dettaglioFaqMalattieInfettive.jsp?lingua=italiano&id=228
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 marzo 2020
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020