Il D.M. 24 gennaio 2011, n. 20 prevede per le aziende specifici obblighi in merito alla dotazione di materiali assorbenti in presenza di accumulatori contenenti elettroliti acidi. Considerando il caso più comune, ovvero la presenza di mezzi di sollevamento e trasporto alimentati mediante accumulatori, l’azienda è tenuta a mettere a disposizione materiale assorbente specifico in quantità sufficienti. Ecco le indicazioni riguardanti tale obbligo:

1) il materiale assorbente deve trovarsi nei locali destinati allo stoccaggio, ricarica e manutenzione degli accumulatori;

2) il materiale assorbente deve essere certificato dal produttore a seguito di test effettuati da Università o istituti specializzati. All’interno della scheda del materiale, che il fornitore deve consegnare insieme al materiale, deve essere riportato il quantitativo necessario per neutralizzare un litro di soluzione acida;

3) il datore di lavoro deve istruire i lavoratori circa il corretto utilizzo del materiale in accordo con le indicazioni provenienti dal fornitore;

4) il quantitativo di materiale assorbente deve permettere l’assorbimento di un quantitativo di elettrolita pari al 50% del contenuto della batteria più capiente (se <= 5 batterie), pari al 100% del contenuto della batteria più capiente (se 6-20 batterie), pari al 200% del contenuto della batteria più capiente (se >20 batterie). Se è prevista, oltre alla ricarica, anche la sostituzione delle batterie, il quantitativo deve essere raddoppiato.