La Sentenza 21/06/2011, n. 24817, dichiara un importante principio, non del tutto attuato: la ditta appaltatrice predispone un POS che tiene conto dei rischi propri e di quelli relativi a tutte le attività oggetto dell’appalto, anche di quelle che vengono ulteriormente subappaltate. E non è lecito dire: tanto la ditta subappaltatrice ha il suo POS. Sostanzialmente, la sentenza richiede a ogni impresa di prendersi carico sia del POS proprio che di quello prodotto dalla ditta subappaltatrice, definendo le misure di prevenzione e protezione e adottando un adeguato sistema di coordinamento.